Ex-convento di San Zaccaria

Venezia 2021-2024.
Restauro dei chiostri dell'ex convento di San Zaccaria a Venezia, Sede del comando provinciale carabinieri

Dettagli

Ruolo: Collaboratore al progetto
Committenza: Ministero della Cultura - Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna.
Con il Soprintendente Dott. Fabrizio MAGANI, Arch. Alessandra TURRI; Arch.Ilaria CAVAGGIONI; Funz.Restauratore Ileana DELLA PUPPA; Geom. Francesco ZULLO.

L’ex-convento di San Zaccaria è sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Venezia. Contemporaneamente si tratta di un luogo di forte interesse storico e culturale legato alla chiesa omonima, che si esprime come un unicum architettonico all’interno del panorama della città.
Il progetto ha puntato alla conservazione dell’ex-convento di San Zaccaria, legato all’omonima chiesa nel sestiere di Castello a Venezia, intervenendo sui colonnati lapidei dei peristili, sui i muretti e sui portali.

Il complesso, articolato intorno a due ampi chiostri porticati e loggiati, è uno dei più significativi esempi di architettura rinascimentale conventuale a Venezia. Fondato nel IX secolo come monastero delle Benedettine di San Zaccaria e come istituto religioso femminile per la nobiltà, fu riedificato dopo l’incendio del 1105 ed ampliato in concomitanza con altri interventi nel complesso architettonico della chiesa.
Soppresso nel 1810, il convento fu adattato ad Uffici della Ragioneria Centrale del Governo austriaco e poi a caserma, destinazione d’uso che conserva tutt’oggi.
Nel corso dei numerosi e successivi restauri vi sono stati pesanti interventi come quelli di orbonatura delle arcate del secondo chiostro e del loggiato del primo. Tamponamenti rimossi negli anni ‘30 del secolo scorso.